PIANETA

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Bozza. La storia del pianeta è un racconto di metamorfosi: distanze immense, ere silenziose, forme di vita che emergono e svaniscono. Dalle prime terre emerse alle civiltà umane, ogni intervallo geologico riflette la continuità di una materia che muta senza scopo apparente. Il suo cammino, dal fuoco originario alle più sottili stratificazioni del presente, resta una lunga trasformazione che attraversa ogni cosa, senza appartenere a nessuno. Rifinitura: 1) dare valore di descrizione categoria e 2) contestualizzare con il seguito specifico

Il Supereone Precambriano

da Pre-Cambria, prima del Cambriano, da 4.6 a 0.54 miliardi di anni fa, è un lunghissimo intervallo di tempo nel quale la Terra si forma, la vita unicellulare inizia ad evolversi e che include, al suo interno,

❏ l'Eone Adeano, da Hades, dio degli Inferi, da 4.6 a 4.0 miliardi di anni fa, in cui la Terra si condensa e si forma la prima crosta solida,

❏ l'Eone Archeano, da arché, inizio, origine, da 4.0 a 2.5 miliardi di anni fa, che vede lo sviluppo dei primi microrganismi, delle prime terre emerse e che, a sua volta, contiene:

❏ l'Era Eoarcheana, da eos-arché, alba dell’origine, da 4.0 a 3.6 miliardi di anni fa, quando si stabilizzano le croste primordiali e compaiono tracce di vita microbica,

❏ l'Era Paleoarcheana, da palaiós-arché, antica origine, da 3.6 a 3.2 miliardi di anni fa, in cui la fotosintesi inizia a trasformare l’atmosfera terrestre,

❏ l'Era Mesoarcheana, da mesos-arché, media origine, da 3.2 a 2.8 miliardi di anni fa, che vede invece il formarsi di stromatoliti e catene montuose primitive e

❏ l'Era Neoarcheana, da neo-arché, nuova origine, da 2.8 a 2.5 miliardi di anni fa, durante la quale l’ossigeno atmosferico cresce e le terre si espandono, così concludendo l'Archeano, mentre il Precambriano prosegue con

❏ l'Eone Proterozoico, da próteros-zoḗ, prima vita, da 2.5 a 0.54 miliardi di anni fa, in cui emergono cellule complesse nonché organismi pluricellulari e che si apre con

❏ l'Era Paleoproterozoica, da palaiós-próteros-zoḗ, prima vita antica, da 2.5 a 1.6 miliardi di anni fa, quando si verifica la Grande Ossidazione terrestre e che, a sua volta, si distingue in

❏ Periodo Sideriano, da sidus, ferro, da 2.5 a 2.3 miliardi di anni fa, durante il quale si depositano rocce ferrifere e cresce l’ossigeno,

❏ Periodo Rhyaciano, da rhyax, flusso di lava, da 2.3 a 2.05 miliardi di anni fa, che vede la vita microbica diversificarsi e formare ecosistemi marini,

❏ Periodo Orosiriano, da Orosira, catena di montagne, da 2.05 a 1,8 miliardi di anni fa, nel quale grandi impatti e orogenesi modellano la crosta e

❏ Periodo Statheriano, da statheros, stabile, fermo, da 1.8 a 1.6 miliardi di anni fa, lungo cui si consolidano cratoni, primi supercontinenti e che conclude l'Era, mentre l'Eone prosegue con la successiva

❏ Era Mesoproterozoica, da mesos-próteros-zoḗ, prima vita intermedia, da 1.6 a 1.0 miliardi di anni fa, in cui si diffondono le alghe, nascono ecosistemi complessi e che, a sua volta, include

❏ il Periodo Calymmiano, da calymna, copertura, della crosta terrestre, da 1.6 a 1.4 miliardi di anni fa, durante il quale si espandono i sedimenti e crescono gli antichi supercontinenti,

❏ il Periodo Ectasiano, da ektasis, estensione, allungamento della crosta terrestre, da 1.4 a 1.2 miliardi di anni fa, che vede il formarsi di nuovi bacini e margini costieri e

❏ il Periodo Steniano, da stenos, stretto, formazione di rocce strette, da 1.2 a 1.0 miliardi di anni fa, nel quale si struttura l'antico supercontinente Rodinia e si evolve la cellula eucariota. Infine,

❏ l'Era Neoproterozoica, da néos-próteros-zoḗ, prima vita nuova, 1.0 a 0.54 miliardi di anni fa, con glaciazioni globali che precedono la comparsa di vita pluricellulare, si dispiega nei Periodi

❏ Toniano, da tonas, stiramento, di terre, da 1.0 a 0.72 miliardi di anni fa, lungo il quale Rodinia si frammenta e aumenta l’ossigeno,

❏ Cryogeniano, da cryos-genesis, nascita dei ghiacci, da 0.72 a 0.63 miliardi di anni fa, in cui la Terra vive le glaciazioni più estreme e

❏ Ediacarano, da Colline di Ediacara, con i più antichi fossili di vita pluricellulare, da 0.63 a 0.54 miliardi di anni fa, quando appaiono i primi organismi multicellulari complessi, con l'epilogo dell'Era Neoproterozoica, dell'Eone Proterozoico e del Supereone Precambriano.

L’Eone Fanerozoico

da phanerós-zoḗ, evidenza della vita, da 0.54 miliardi di anni fa ad oggi, è un lungo intervallo di tempo, nel quale la vita esplode in varietà e complessità, che include

❏ l'Era Paleozoica (o Primaria), da palaiós-zoḗ, vita antica, da 541 a 252 milioni di anni fa, in cui gli organismi colonizzano la terraferma, e che, a sua volta, contiene

❏ il Periodo Cambriano, da Cambria, Galles medievale, dove avviene il primo studio dei terreni geologici, da 541 a 485 milioni di anni fa e che vede il rapido diversificarsi degli animali marini,

❏ il Perido Ordoviciano, dall'etnia degli Ordovici e relativo territorio celtico di studio dei sedimenti geologici, da 485 a 444 milioni di anni fa, lungo il quale crescono barriere coralline e appaiono piante primitive,

❏ il Perido Siluriano, dall'etnia celtica dei Silures, per motivi analoghi, da 444 a 419 milioni di anni fa, quando piante e pesci evolvono in nuove forme vitali,

❏ il Perido Devoniano, da Devon, contea inglese con rocce geologiche di riferimento del periodo, da 419 a 359 milioni di anni fa, durante il quale anfibi e pesci dominano gli ecosistemi,

❏ il Periodo Carbonifero, da Carbone-Ferre, carbone-riportato, giacimenti di carbone fossile, da 359 a 299 milioni di anni fa, lungo cui si formano immense foreste e depositi di carbone e

❏ il Perido Permiano, da Permi-iano, regione russa ed etnia collegate al periodo geologico, da 299 a 252 milioni di anni fa, con una grande estinzione, mentre il supercontinente Pangea si completa, concludendosi l'Era Primaria, mentre l'Eone prosegue con

❏ l'Era Mesozoica (o Secondaria), da mesos-zoḗ, vita intermedia, da 252 a 66 milioni di anni fa, nella quale i dinosauri dominano la Terra, che si apre con

❏ il Periodo Triassico, da trias, tre, gruppi di successioni rocciose, da 252 a 201 milioni di anni fa, in cui compaiono i primi dinosauri e mammiferi, proseguendo con

❏ il Periodo Giurassico, da Giura, catena montuosa con diffusi affioramenti di calcare nel periodo, da 201 a 145 milioni di anni fa, che vede il diffondersi di dinosauri giganti e piante con fiore, quindi concludendosi con

❏ il Periodo Cretaceo, da cretaceus, simile alla creta, come le rocce calcaree diffuse nel periodo, da 145 a 66 milioni di anni fa, lungo il quale i fiori si evolvono e i dinosauri scompaiono, mentre l'Eone continua a dispiegarsi con

❏ l'Era Cenozoica (o terziaria), da kainòs-zoḗ, vita recente, da 66 milioni di anni fa ad oggi, quando si affermano i mammiferi, i climi temperati, che contiene

❏ il Periodo Paleogene, da palaios-genéa, vita recente di origine antica, da 66 a 23 milioni di anni fa, durante il quale si evolvono primati, uccelli moderni e che, a sua volta, include

❏ l'Epoca Paleocena, da palaios-kainòs, epoca antica della vita recente di origine antica, da 66 a 56 milioni di anni fa, lungo cui la Terra si ripopola dopo l’estinzione dei dinosauri,

❏ l'Epoca Eocena, da eos-kainòs, alba nuova della vita recente di origine antica, da 56 a 34 milioni di anni fa, con il clima tropicale che favorisce i mammiferi e

❏ l'Epoca Oligocena, da oligos-kainòs, epoca di poca vita nuova della vita recente di origine antica, da 34 a 23 milioni di anni fa, nella quale il clima si raffredda, nascono le praterie e che rappresenta l'epilogo del Periodo Paleogene, mentre l'Era Terziaria prosegue con

❏ il Periodo Neogene, da néos-genéa, vita recente di origine nuova, da 23 a 2,58 milioni di anni fa, in cui evolvono molte specie moderne e che, a sua volta, contiene due Epoche, quella

❏ Miocena, da meíōn-kainós, minore generazione della vita recente di origine nuova (invertebrati marini), da 23 a 5,3 milioni di anni fa, che vede il diffondersi di savane e primati evoluti, e quella

❏ Pliocena, da pleion-kainós, maggiore generazione di vita recente di origine nuova, da 5,3 a 2,58 milioni di anni fa, lungo la quale emergono le prime forme umane e che conclude l'Era Cenozoica, mentre l'Eone Farenozoico prosegue con l'Era Quaternaria.

Il Periodo Quaternario (o Era Neozoica)

da quaternarius / Neozoico, quattro, quarto periodo delle ere geologiche / néos-zoḗ, vita nuova, al tempo attuale, da 2.58 milioni di anni fa ad oggi, XXI secolo d.C., nel quale l’uomo si espande durante le glaciazioni, include

❏ l'Epoca del Pleistocene, da pleîstos-kainós, il più recente, l’epoca più recente fin quando non è stato introdotto l’Olocene, da 2.58 milioni a 11.700 anni fa, in cui Homo sapiens si afferma globalmente. In quest'epoca geologica si può anche far rientrare, approssimativamente, la fase culturale della

❏ Preistoria umana, da 2.5 milioni a circa 5.000 anni fa, che vede nascere cultura e strumenti in pietra, nei tre periodi del

❏ Paleolitico, da palaios-lithos, antico uso della pietra, da 2.5 milioni a 14.000 anni fa (12.000 a.C.), che vede anche lo svilupparsi di caccia, arte e linguaggio, del

❏ Mesolitico, da mesos-lithos, uso della pietra intermedio, da 14.000 a 12.000 anni fa (10.000 a.C.), lungo il quale l’uomo diventa più stanziale, e del

❏ Neolitico, da neos-lithos, nuovo uso della pietra, da 12.000 a 5.500 anni fa (3.500 a.C.), quando nascono agricoltura e allevamento, chiudendo la fase culturale preistorica, l'Epoca geologica Pleistocena ed essendo già iniziato,

❏ l'Olocene, da hólos-kainós, tutto recente, l’epoca più recente in assoluto, da 11.700 anni fa ad oggi, XXI secolo e durante la quale il clima si stabilizza, mentre fioriscono le civiltà. Esso contiene, a sua volta, con datazione approssimata secondo l'area del pianeta coinvolta e le convenzioni utilizzate, due fasi, una culturale ed una storica; la prima è

❏ l'Età dei Metalli, che inizia da circa 5.500 anni fa (3.600 a.C.), la cui fine è immediatamente a ridosso dell'anno 0 (n.C.), ma che per convenzione viene fatta risalire all'inizio della storia umana, corrispondente all'invenzione della scrittura del 3.500 a.C.. In questa fase, si diffondono tecniche metallurgiche che, secondo il metallo prevalente, la suddividono in tre Periodi, quali

❏ l'Età del Rame, dal 3.600 al 2.200 a.C, lungo cui si sperimenta anche la fusione dei metalli stessi,

❏ l'Età del Bronzo, dal 2.200 al 900 a.C, nella quale nascono di città e commerci e

❏ l'Età del Ferro, dal 900 a.C. all'anno 0 (n.C), quando emergono culture alfabetiche e Stati, e che si conclude immediatamente a ridosso della

❏ Storia umana, dal 3.500 a.C. ad oggi, XXI secolo d.C., la seconda fase dell'Olocene, all'interno del Quaternario, durante la quale si affermano società organizzate, e che contiene, a sua volta,

❏ L'Epoca antica, dal 3.500 a.C. al 476 d.C, con la fioritura di civiltà classiche e filosofia, distinta nei Periodi storici dell'Alto Impero Romano (dal 27 a.C. al 284 d.C), in cui lo stesso raggiunge il suo apice, e del Tardo Impero Romano / Tardoantichità (dal 284 al 476 d.C), che vede la sua profonda trasformazione nonché caduta ad Occidente,

❏ l'Epoca medioevale, dal 476 al 1492 d.C., con il consolidarsi di regni e religioni, distinta nei Periodi dell'Alto medioevo (dal 476 al 1.000 d.C), nel quale nascono nuovi regni europei, e del Basso medioevo (dal 1.000 al 1.492 d.C), in cui rifioriscono città e commerci, fino alla scoperta dell'America, che è anche inizio

❏ dell'Età Moderna, dal 1492 al 1.789 d.C, che vede scoperte e rivoluzioni cambiare il mondo, fino a quella francese che segna anche l'inizio

❏ dell'Età Contemporanea, dal 1.789 ad oggi, durante la quale fanno il loro esordio, nel XIX secolo, l'industrializzazione e le nazioni moderne, mentre nel XX, guerre e tecnologia ridisegnano il pianeta e, nel XXI, si afferma la civiltà digitale globale.

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